Modulistica interventi edilizi

In questa pagina sono disponibili le ultime versioni della modulistica edilizia unificata, concernente i procedimenti edilizi e in materia paesaggistica, da presentare presso gli uffici dei Comuni trentini, delle Comunità e della Provincia autonoma di Trento, ai sensi dell’articolo 74, comma 1, lett. j della legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 (legge provinciale per il governo del territorio) e dell’articolo 65 del regolamento urbanistico- edilizio provinciale (decreto del Presidente della Provincia n. 8-61 del 19 maggio 2017). I modelli sono disponibili in formato 'digitale', ovvero PDF interattivo, compilabile e salvabile.

La versione digitale dei modelli unici e standardizzati periodicamente aggiornata potrà essere scaricata, da questo indirizzo:

Portale modulistica del Consorzio dei Comuni trentini

Si ricorda che per quanto riguarda l'informativa sul trattamento dei dati personali, nel caso del Comune di Borgo Valsugana va utilizzato il modello "Informativa privacy per pratiche edilizie" predisposto dal Comune e scaricabile di seguito.

Per le modalità di presentazione delle pratiche edilizie si rimanda al seguente link.

 

Si evidenzia che il modello 'Comunicazione di opere libere' deve essere firmato con firma autografa o digitale solamente da parte dei richiedenti, completa di privacy e carta identità. Il tecnico può solo provvedere all'eventuale scansione del documento e invio con propria pec nel caso il richiedente ne sia sprovvisto. Ad oggi non è ammessa la presentazione con delega da parte del tecnico progettista e la firma digitale dello stesso.

Si precisa che per le opere oggetto di CILA ai sensi dell'art.78bis della l.p.15/2015 o di comunicazione opere libere ai sensi dell'articolo 78 comma 3 della stessa legge provinciale NON è contemplato l'istituto della variante o della variante in corso d'pera ai sensi dell'art.92. La facoltà di presentare varianti è prevista esclusivamente per lavori oggetto di rilascio di permesso di costruire o di presentazione di SCIA.  Ne consegue, pertanto, che per apportare una modifica al progetto originario dovrà essere presentata necessariamente una nuova CILA ovvero una nuova comunicazione opere libere citando come riferimento gli estremi della prima CILA o della prima comunicazione relativa all'intervento proposto. Questo sempreché le modifiche progettuali non siano tali da far si che l'intervento nel suo complesso muti qualificazione e, pertanto, non diventi più eseguibile con tale specifico strumento edilizio.